sabato 25 febbraio 2012

All Around The World

 Central Park, New York

 Venezia, Italia

 Cinque Terre, Italia

 Aitutaki, Cook Islands

 Covent Garden, London

 Damrak Canal, Amsterdam

 Flying out from Shangai

 God's Window, South Africa

 Hotel del Salto, Colombia

 Cherry Blossom Street, Kyoto, Japan

Land's End, Sea of Cortez, Mexico

 The Great China Wall

 Natural Rock Pools, Pamukkale, Turkey

 Ancient City of Petra, Jordan

Purple Sand, Pfeiffer Beach, California

 Phuktal Monastery ,India

 Pleneau Island Iceberg, Antarctica

 Punta del Este, Uruguay

 The Rock Restaurant, Zanzibar

 Sichuan, China

Storseisundet Bridge, Norway

 The Great Ocean Road, Twelve Apostles, Australia

Volcanoes National Park, Hawaii

Piazza San Pietro, Roma
photo hub09

mercoledì 22 febbraio 2012

Quando la Fantasia diventa Fotografia: Tim Walker

Mia madre è una cuoca e la fotografia per alcuni aspetti è come cucinare, un po' di ricordi con alcuni spunti tratti dai film, aggiungendo qualcosa tratto da un libro e poi un certo colore. E bisogna mescolare per creare una nuova immagine.

Questo è Timothy "Tim" Walker definito il fotografo del fantastico e del surreale. I suoi lavori lo dimostrano, i servizi e le fotografie di moda che realizza non sono solo foto di modelle con indosso abiti ed accessori ma rappresentano creature che spaziano dal mondo gotico, al mondo dei cartoni, delle favole e dei sogni, i personaggi sono ispirati alle paure primordiali ed ai film di Tim Burton. Ed ancora gatti dai colori pastello, lampade a forma di abiti e lampadari "al gelato", stanze invase da uno strano disordine e le famose campagne pubblicitarie per Mulberry, Moet & Chandon, Miss Dior Cherie e Aquascutum. 
Nato a Londra nel '70 studia fotografia presso l’Exeter College of Art, terminati gli studi si trasferisce a New York come assistente di Richard Avedon e nel 1995 inizia la sua carriera come fotografo di moda con il suo primo servizio per Vogue. Uno scenografo della fantasia la sua è una vera e propria arte, e lo dimostra il fatto che alcuni tra i suoi lavori siano presenti nelle collezioni permanenti del Victoria and Albert Museum e della National Portrait Gallery. 

So che il mondo che rappresento non è la realtà. Si tratta di un capriccio, uno spettacolo per provocare qualcosa nelle persone, un modo per evadere o per liberarsi. Penso che sia un metodo molto valido.





























Non l'ho ancora fatto ma volevo ringraziare 4 ragazze per avermi dato dei premi e nominata nei loro blog!